Voglio aprirmi la partita IVA e sembra proprio come sposarsi con qualcuno, acquistare una casa o aprire un mutuo trentennale: tutti che ti danno consigli – dei più diversi – e, dal commercialista all’impiegato dell’agenzia delle entrate, nessuno che ti sappia dire una cosa uguale a quella di un altro…
Insomma, ho capito che devo andare a sentimento, skippando le iazze che lanciano amici e parenti preoccupati del mio scarso patrimonio, skippando i troppo entusiastici e i troppo burocratici. Anche questa cosa, all’apparenza molto “legale” e irregimentata, in Italia deve essere affrontata con la giusta dose di fantasia…
Memento mori!………….